COMPOSIZIONE CORPOREA
Come è noto il corpo umano è costituito da differenti tessuti, tra cui muscoli, organi "parenchimatosi" quali fegato, cuore ed altri, acqua, osso e diversi tipi di tessuto adiposo.
La riduzione di questi tessuti, che spesso viene confusa con il dimagrimento, porta a
conseguenze diverse, descritte nello schema che segue:
L’analisi bioimpedenziometrica (BIA) è un’analisi strumentale che permette di valutare lo stato
nutrizionale dei tessuti corporei e di stabilire con precisione il rapporto fra massa grassa e massa magra, l’idratazione e il metabolismo basale.
Attraverso l'analisi della composizione corporea il biologo nutrizionista potrà impostare una
dieta personalizzata davvero efficace.
La perdita di massa grassa dovrebbe essere il vero obiettivo di una dieta dimagrante
personalizzata, mentre spesso si punta solo a perdere peso non considerando quali compartimenti vengono intaccati. Effettuando regolarmente l'analisi della composizione corporea si può verificare
come avviene veramente il dimagrimento.
La bilancia è uno strumento sensibile (cioè, fornisce una misura precisa) ma non fornisce una
misura specifica (cioè, non indica la composizione del peso). Se, durante una dieta, vengono persi due chili, con l’uso della semplice bilancia non possiamo stabilire se tale perdita è avvenuta a
carico della massa grassa (vero obiettivo) oppure della massa magra (altamente sconsigliato e dannoso). La BIA, invece, fornisce una misura allo stesso tempo sensibile e
specifica.
Ci dice anche di cosa è fatto il nostro peso e come sono suddivise le varie parti (massa grassa,
massa magra, acqua). Il regolare monitoraggio della composizione corporea consente di osservare le variazioni quantitative della massa grassa e le variazioni qualitative dell'idratazione,
eventualmente segnalando la necessità di perfezionare la dieta. Per ottimizzare la massa corporea, infatti, è necessario ridurre la massa grassa e conservare il muscolo. Allo stesso tempo, si
potrà ottimizzare il rapporto tra liquidi intra- ed extracellulari.
La Bioimpedenziometria ha una vasta applicazione, compresa la medicina, perch é consente di
valutare la gravità di alcune situazioni come la disidratazione (mancanza di liquidi) o gli edemi (eccesso di liquidi), il grado di deperimento organico da malattie croniche, la prognosi di
malattie acute, gli effetti di alcuni farmaci e via dicendo.
La Bioimpedenziometria è utile nella medicina perch é consente di differenziare nel corso di un
dimagrimento da restrizione calorica la perdita di massa magra da quella di massa grassa.
Per quanto concerne l'obesità / sovrappeso la valutazione della Bioimpedenziometria è un dato
fondamentale per indirizzare la terapia in quanto:
CHE COS'E' LA BIA
Si
tratta di una tecnica del tutto indolore che si esegue applicando quattro elettrodi cutanei: una coppia sul dorso della mano e una coppia sul dorso del piede. I cavetti dell'analizzatore sono
collegati con pinzette agli elettrodi che iniettano un impulso di corrente alternata a 50 kHz d’intensità, innocua per i tessuti (400 mA).
Con
la bioimpedenziometria, dunque si da precedenza alla qualità corporea piuttosto che alla quantità, questo perchè il benessere e lo stato di forma di un individuo derivano
principalmente dal corretto equilibrio idro-elettrolitico, ovvero dalla normoidratazione associata a una buona massa muscolare e infine da una modesta quantità di massa grassa.
VANTAGGI
Attraverso la
bioimpedenziometria è possibile: